Convegno dal titolo “Il nuovo codice degli appalti: una sfida oltre il PNRR”

L’evento è stato un prezioso momento di confronto, a ridosso dell’approvazione del nuovo codice dei contratti pubblici, sulle novità che saranno contenute nel testo.


Il convegno, introdotto da Paco Cottone, Responsabile di Legacoop Produzione e Servizi Sicilia, ha visto i saluti portati dall’assessore ai lavori pubblici della Regione Sicilia, Alessandro Aricò, e dall'Ing. Palizzolo, dell'Assessorato alle Attività Produttive della Regione Sicilia, oltre che da rappresentanti degli Ordini degli Avvocati, degli Architetti e dei Geologi, così come dal coordinatore della Rete Professioni Tecniche Sicilia e dal presidente della Rete Universitaria Mediterranea.


Successivamente, si sono confrontati sulle novità del futuro codice Filippo Ficano, avvocato del Foro di Palermo, Daniele Branca, Responsabile dell’ufficio Legislativo e del Lavoro di Legacoop Produzione e Servizi, Vittorio di Vuolo, Consigliere di gestione del Consorzio Integra, Vincenzo Neri, Presidente di Sezione del Consiglio di Stato, Riccardo Ursi, Professore Ordinario di Diritto Amministrativo dell’università degli Studi di Palermo, Nino Caleca, componente del Consiglio di Giustizia Amministrativa per la Regione Siciliana, e Francesco Stallone, Avvocato del Foro di Palermo. Ha moderato il dibattito l’Avv. Nelli Scilabra. A conclusione della giornata le considerazioni del Presidente Legacoop Sicilia Filippo Parrino.


Nel corso degli interventi sono stati affrontati i principi contenuti nel nuovo codice e le opportunità che potranno derivare dalla spinta alla digitalizzazione prevista dal testo, anche nel quadro dell’attuazione del PNRR, così come i nodi ancora aperti, su cui Legacoop ha incentrato la propria azione (dal ruolo dei consorzi e delle aggregazioni di imprese, alla revisione dei prezzi, alla valorizzazione del criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, ai tempi di entrata in vigore). 

24 giugno 2025
Il nome “ MADRÈA ” è un gioco di parole che unisce “ madre ” e “ marea ”, evocando una presenza affettiva, nutriente e al contempo fluida, capace di ritirarsi per lasciare spazio, simbolo di un’isola – la Sicilia – che non vuole più essere vista come semplice Sud d’Italia, ma come un centro attivo nel Mediterraneo. Questo è il cuore della manifestazione MADRÈA, una festa della cooperazione siciliana organizzata da Legacoop Sicilia, in collaborazione con l’Università di Palermo e la Regione Siciliana. Si svolgerà dal 3 al 5 luglio all’Orto Botanico di Palermo . Tre giorni densi di appuntamenti: talk, performance, workshop, degustazioni, dibattiti e spettacoli, tutti orientati a mettere in evidenza il ruolo strategico delle cooperative nel tessuto economico, sociale e culturale dell’Isola e del Mediterraneo. L’iniziativa si inserisce in un momento particolarmente significativo: Legacoop Sicilia celebra 80 anni di attività e Legacoop CulTurMedia festeggia il suo quinto anniversario. Allo stesso tempo, MADRÈA diventa un momento preparatorio verso la Biennale della Cooperazione nazionale. La visione dietro MADRÈA Filippo Parrino, presidente di Legacoop Sicilia, spiega che MADRÈA vuole ribaltare la narrativa tradizionale che vede la Sicilia come “Sud” d’Italia, proponendola invece come nodo centrale nel Mediterraneo, con le cooperative come cuore pulsante di un’economia inclusiva, resiliente e innovativa. Masino Lombardo, responsabile del progetto, sottolinea che MADRÈA è più di una festa: è uno spazio aperto di confronto e contaminazione, dove il dialogo genera nuova comunità e nuovi modelli di convivenza sociale ed economica. SCARICA IL PROGRAMMA
10 giugno 2025
Sostenibilità in Mare: Pesca e Parchi Eolici Offshore in Sicilia Licata, 27 Maggio 2025 - ore 17.00, Marina di Cala del Sole - Corso Argentina Come coniugare tutela del mare, sviluppo delle energie rinnovabili e futuro della pesca? Ne parliamo a Licata in un incontro pubblico dedicato alla coabitazione tra parchi eolici offshore e attività della pesca, con esperti, istituzioni e rappresentanti delle comunità costiere. Un’occasione per riflettere su modelli di sviluppo sostenibile, ascoltare le esigenze dei pescatori e promuovere un dialogo tra innovazione energetica e tradizione marinara. Un mare di opportunità. Un futuro da costruire insieme.
Autore: Filippo Parrino 12 maggio 2025
COMIUNICATO STAMPA