MADRÈA – La Cooperazione in Festa

Il nome “MADRÈA” è un gioco di parole che unisce “madre” e “marea”, evocando una presenza affettiva, nutriente e al contempo fluida, capace di ritirarsi per lasciare spazio, simbolo di un’isola – la Sicilia – che non vuole più essere vista come semplice Sud d’Italia, ma come un centro attivo nel Mediterraneo. Questo è il cuore della manifestazione MADRÈA, una festa della cooperazione siciliana organizzata da Legacoop Sicilia, in collaborazione con l’Università di Palermo e la Regione Siciliana.
Si svolgerà dal 3 al 5 luglio all’Orto Botanico di Palermo.
Tre giorni densi di appuntamenti: talk, performance, workshop, degustazioni, dibattiti e spettacoli, tutti orientati a mettere in evidenza il ruolo strategico delle cooperative nel tessuto economico, sociale e culturale dell’Isola e del Mediterraneo.
L’iniziativa si inserisce in un momento particolarmente significativo: Legacoop Sicilia celebra 80 anni di attività e Legacoop CulTurMedia festeggia il suo quinto anniversario. Allo stesso tempo, MADRÈA diventa un momento preparatorio verso la Biennale della Cooperazione nazionale.
La visione dietro MADRÈA
Filippo Parrino, presidente di Legacoop Sicilia, spiega che MADRÈA vuole ribaltare la narrativa tradizionale che vede la Sicilia come “Sud” d’Italia, proponendola invece come nodo centrale nel Mediterraneo, con le cooperative come cuore pulsante di un’economia inclusiva, resiliente e innovativa. Masino Lombardo, responsabile del progetto, sottolinea che MADRÈA è più di una festa: è uno spazio aperto di confronto e contaminazione, dove il dialogo genera nuova comunità e nuovi modelli di convivenza sociale ed economica.